Le more sono frutti deliziosi e salutari, ma la loro coltivazione non sempre ha successo. Affinché le piante siano sane e di bell'aspetto, devono essere fornite di adeguate condizioni di crescita e dei necessari trattamenti di cura, altrimenti potrebbero iniziare ad ammalarsi, a dare cattivi frutti o a non produrre affatto un raccolto.
Coltivazione di more senza spine - requisiti di base
Nei giardini, le more più popolari sono le more senza spine, che sono più facili da curare rispetto alle varietà spinose.Gli arbusti si sentono meglio in posizioni calde e soleggiate e su humus, terreni fertili, permeabili, leggermente umidi (non amano il terreno umido).
Ulteriori informazioni: come coltivare le more e cosa fare con i loro frutti?
Un posto per la mora senza spine
A causa della moderata resistenza al gelo (fino a circa -18/-20°C), dovrebbero essere piantati in luoghi caldi e riparati. Nelle regioni più fredde del Paese si consiglia addirittura di coprire le piante per l'inverno. Un cespuglio piantato all'ombra e in un terreno umido darà meno frutti e le pecore saranno piccole, aspre e inizieranno a marcire sui germogli prima che maturino.
A sua volta, in un luogo ventoso e freddo, la pianta può congelare in inverno e anche se ricresce nella stagione successiva, non darà fiori o frutti, perché fruttifica solo sui germogli dell'anno scorso.
Attenti alla siccità
È anche una cattiva idea esporre le more alla siccità, perché anche se il terreno umido non fa bene a loro, il terreno asciutto rende i frutti piccoli, aspri e difficili da strappare dagli steli.
Supporti importanti per la mora senza spine
Un' altra cosa importante nella coltivazione delle more è il sostegno e la potatura. Le more sono arbusti con germogli molto lunghi, che crescono fino a diversi metri (3-5 m), sparsi, senza organi aderenti. Quindi, se li lasciamo incustoditi, giacciono a terra e il frutto che appare su di loro marcirà.
Anche i giovani germogli dopo il contatto con il terreno inizieranno a radicare invece di formare boccioli di fiori per la prossima stagione. Per questo motivo, i germogli che crescono in una determinata stagione dovrebbero essere immediatamente legati al supporto e, se necessario, le loro estremità troppo lunghe dovrebbero essere accorciate.
Potare le more. Come e quando farlo?
Un importante trattamento di cura è anche il taglio. Le more danno frutti sui germogli dell'anno scorso, quindi in autunno dopo la raccolta, taglia tutti i germogli che hanno dato frutti in una determinata stagione proprio vicino al terreno. Se li lasciamo, si seccheranno da soli nel prossimo anno, e anche se si ramificano, infittiranno solo inutilmente il cespuglio.
Dopo il taglio, sulla pianta dovrebbero rimanere circa 5-7 dei germogli più forti di quest'anno, che daranno frutti nella prossima stagione.
Malattie della mora senza spine
Gli amanti del Blackberry sono anche afflitti da malattie che attaccano gli arbusti. Uno di questi è la morte dei germogli. La malattia si manifesta inizialmente con macchie scure, oblunghe, viola sugli steli e scolorimento viola sulle foglie. Man mano che si sviluppa, la buccia dei germogli si screpola e si stacca, le foglie muoiono e i fiori e i frutti si seccano. La causa della malattia sono i funghi, che attaccano principalmente le piante che crescono in condizioni sfavorevoli (in luoghi umidi o ad alta densità), quindi alle more dovrebbero essere fornite le migliori condizioni di crescita possibili e tutti i germogli non necessari dovrebbero essere rimossi dal cespuglio. In caso di infezione più forte, potrebbe essere necessario spruzzare uno dei preparati antimicotici consigliati (fungicidi, ad es. Scorpion 325 SC, Zato 50 WG).
Altre malattie fungine derivanti da cattive condizioni di crescita sono la muffa grigia, il cui sintomo è m. altri fioritura polverosa e grigia, visibile su varie parti della pianta, e antracnosi, che provocano necrosi e screpolature sui germogli, oltre che deperimento di germogli e frutti. Se i sintomi delle malattie sono gravi, potrebbe essere necessario spruzzare con un preparato fitosanitario (ad es. Mold Stop).
Blackberry Pests
Anche i parassiti che attaccano le more possono essere un fastidio, incluso principalmente lo scolorimento della mora, chiamato mora. Questo minuscolo parassita dal corpo allungato, nutrendosi prima di foglie e poi di fiori e germogli di frutta, può distruggere quasi completamente il raccolto di more in una determinata stagione. Con la saliva introduce tossine nei tessuti della pianta, che provocano lo scolorimento delle foglie e fanno sì che i frutti non maturino e rimangano completamente o parzialmente rossi e acidi.
Combattere il parassita con i fitofarmaci è difficile (per le more non esistono rimedi, se non Pesticol a base di olio di arancia, consigliato nella coltivazione del lampone), per questo esiste la prevenzione, consistente nel piantare piante sane da un vivaio collaudato e tagliando tutti i germogli in autunno fruttuosi in un dato anno.