Le erbe sono piante che possono guarirci. Ma poiché hanno un grande effetto sul corpo, possono anche fare del male. Ed è grave. Tali piante includono la consolida maggiore.
Non sottovalutare il potere delle erbe
Le erbe sono un meraviglioso dono della natura, ma non sempre sappiamo come usarle correttamente. Felici dello sviluppo dinamico dei prodotti farmaceutici, abbiamo smesso di utilizzare le piante medicinali a favore delle loro controparti sintetiche. Con il tempo, tuttavia, si è scoperto che non esistevano cure miracolose, quindi abbiamo guardato di nuovo le erbe con un occhio più gentile. Negli anni però abbiamo dimenticato come funzionano e quale potere si nasconde in loro, quindi ci è sembrato che le erbe non facessero del male, e magari aiutassero.
Ma niente potrebbe essere più sbagliato. Le piante contengono un potere enorme, basato su una grande quantità di sostanze biologicamente attive che possono avere effetti sia curativi che tossici. Il loro uso in modo sbagliato e senza un'adeguata conoscenza, non solo potrebbe non portare i risultati attesi, ma anche portare a una malattia grave o addirittura alla morte.
Uso tradizionale della consolida
La consolida maggiore, conosciuta da tempo immemorabile, valutata e utilizzata in vari modi, si è rivelata un'erba di natura così complessa. È stato utilizzato esternamente per lesioni, fratture e distorsioni (che si riflette anche nel nome della pianta "consolida" per nutrire le ossa) e per il trattamento delle vene varicose, nonché infiammazioni di muscoli e tendini.
Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e lenitive, la consolida ha anche accelerato la guarigione di ferite, ulcere, ustioni e congelamenti, e ha aiutato con contusioni e contusioni (grazie all'allantoina, alle resine, al muco e a molte altre sostanze contenute nella pianta) .
L'erba era anche usata avidamente sotto forma di decotti e infusi da bere, perché i preparati da essa preparati miglioravano lo stato della mucosa dell'apparato digerente, inibivano le microemorragie interne, coadiuvavano la cura delle ulcere e delle infiammazioni dello stomaco e del duodeno, e alleviato i sintomi di infiammazione dell'apparato respiratorio (espettorante in caso di bronchite o polmonite).
A scopo terapeutico si utilizzava una radice giallo crema ricoperta da una buccia quasi nera, che veniva raccolta in autunno o in primavera, essiccata e sminuzzata. La siccità veniva preparata dalla radice, così come unguenti e impacchi.
La consolida maggiore danneggia il fegato e i polmoni
L'enorme popolarità della consolida maggiore come pianta medicinale miracolosa ha fatto sì che non la guardassimo troppo da vicino. Tuttavia, gli scienziati lo hanno fatto e hanno scoperto che la consolida maggiore non è così sicura e meravigliosa come pensavamo finora. Nella composizione chimica della radice è stata trovata un'intera gamma di sostanze potenzialmente pericolose e persino velenose, non solo per noi, ma anche per gli animali. Tra questi, i più pericolosi si sono rivelati gli alcaloidi pirrolizidinici tossici che, se assunti per lungo tempo, possono portare a danni epatici graduali ma permanenti, portando alla cirrosi e persino al cancro del fegato.
Gli alcaloidi possono causare cambiamenti simili nel tessuto polmonare, che diventa anche suscettibile al cancro (compreso l'adenoma) nel tempo. Per questo motivo, in molti paesi del mondo, inclusa la Polonia, è stato parzialmente o completamente vietato l'uso orale di preparati di consolida maggiore, limitandone l'uso alla sola forma di unguenti medicinali, utilizzati esternamente come farmaco antinfiammatorio in lesioni, fratture o distorsioni e dolori reumatici (incl. unguento di consolida maggiore, unguento di consolida maggiore, crema all'arnica di consolida maggiore).
Consolida solo esternamente
È vero che non tutti gli erboristi, e anche gli scienziati, condividono un'opinione così radicale sulle proprietà tossiche della pianta, sostenendo che durante il trattamento, una parte significativa degli alcaluri si decompone (la loro quantità nelle preparazioni orali è trascurabile) e la pianta stessa contiene una sorta di antidoto alla tossina, ma per motivi di sicurezza, è meglio evitare l'uso interno di preparati di consolida maggiore e non testare la pianta sul proprio corpo, in quanto esistono altre erbe medicinali più sicure e conosciute con proprietà simili.
Dovremmo anche avvicinarci alla pianta con distanza, pianificandone la coltivazione in giardino. Nonostante la forma e i fiori della consolida maggiore siano molto attraenti, la pianta, una volta introdotta in giardino, non può essere facilmente rimossa da esso in quanto ha radici profonde ed è piuttosto invasiva.