Epipremnum, o scindapsus. Creeper con molti nomi
Una volta l'epipremnum veniva coltivato in quasi tutti gli appartamenti, gli uffici o le scuole, ma per alcuni anni ha lasciato il posto a innovazioni vegetali alla moda per riconquistare i nostri cuori con il suo innegabile fascino e le sue basse esigenze.
Tuttavia, se decidiamo di cercare maggiori informazioni a riguardo, potremmo avere qualche problema, perché in poco tempo la pianta ha cambiato più volte nome. Inizialmente, il rampicante era conosciuto principalmente come golden scindapsus, ma poi fu ribattezzato golden rhaphidophora, e successivamente epipremnum pinnatum "Aureum" , ottenendo infine il nome di golden epipremnum.Per questo motivo i dati più aggiornati su di esso si trovano sotto gli ultimi due nomi, cioè epipremnum pinnatum "Aureum" o epipremnum d'oro.
Non confondiamo però la pianta con il simile, ma molto più stravagante e delicato scindapsus variegato (Scindapsus pictus), perché sebbene entrambe le piante appartengano alla stessa famiglia di pictus, hanno esigenze completamente diverse.
Vite da vaso decorativo
Queste imprecisioni nella denominazione e nella classificazione della pianta non devono scoraggiarci dal coltivarla, perché è molto decorativa e poco impegnativa. In buone condizioni può crescere fino a circa 5-6 m di lunghezza, ma poiché i suoi germogli sono flessibili, puoi avvolgerli facilmente attorno a tralicci e pali o allungarli su corde. Il rampicante può anche essere coltivato in vasi sospesi, da cui i suoi germogli frondosi possono pendere bene.
Se dopo un po' di tempo decidiamo che i germogli di epipremnum sono diventati troppo lunghi, possiamo accorciarli senza paura, usando il pezzo tagliato come talea (radica perfettamente nell'acqua).
Suggeriamo anche: come coltivare rombofoglie e cissus australiani, cioè viti a bassa richiesta
Epipremnum in ombra parziale e sole chiaro
La pianta si trova al meglio in una posizione molto luminosa, ma riparata dal sole diretto, ma può essere coltivata anche a mezz'ombra. Solo le varietà con foglie colorate richiedono più luce, poiché all'ombra perdono i loro colori intensi e diventano verdi. L'Epipremnum aureus non richiede un periodo di riposo vegetativo, quindi dovrebbe essere coltivato tutto l'anno indoor a temperatura ambiente (22-24°C).

Attenti all'irrigazione epipremnum
L'attività più fastidiosa nella coltivazione della pianta è la sua corretta annaffiatura, perché la vite non ama né il substrato secco né quello troppo umido (non sopporta le "gambe bagnate" e l'acqua attorno alle radici). Per questo motivo è bene annaffiarle spesso, ma con moderazione, controllando ogni volta se lo strato superiore del substrato si è già un po' asciugato.
In inverno, invece, dovrebbe essere fornita di aria più umida (ad esempio spruzzandola con acqua o posizionando un umidificatore d'aria vicino al vaso), poiché l'aria secca causata dal riscaldamento fa arricciare le piante ai bordi le foglie e asciugare le punte.
Ti piacciono le viti in vaso? Raccomandiamo hoje splendidamente fiorito
Climber con foglie colorate - varietà epipremnum
Epipremnum golden può tollerare molti errori di coltivazione, ma poi non è più decorativo come gli esemplari cresciuti in condizioni ottimali (produrrà foglie piccole, pallide e rade e germogli deboli e molli). Decidendo di coltivare una pianta, però, non dobbiamo orientarci solo sulle sue varietà a foglia verde più apprezzate, perché in commercio esistono varietà ornamentali sempre più interessanti, molto più decorative. I più attraenti includono:
- " Aureum" - una varietà popolare con grandi foglie verdi striate di crema e giallo,
- " Marble Queen" - una varietà con foglie verdi, fortemente screziate bianche e gialle,
- " N'Joy" - una varietà con foglie verdi più piccole, leggermente rugose, ricoperte da grandi macchie bianche e
- " Neon" - una varietà di grandi foglie verde chiaro.
Attenti al succo di epipremnum
Una volta scelta la pianta giusta per noi stessi, dobbiamo ricordare che, sebbene non sembri affatto, l'epipremnum dorato è velenoso, perché i suoi tessuti contengono cristalli di ossalato di calcio, che possono causare allergie e irritazioni al contatto con la pelle. Pertanto, nell'appartamento, cerchiamo di trovare un posto sicuro per la pianta e inaccessibile a bambini e animali domestici, e di eseguire tutte le procedure di cura delle piante con i guanti, evitando di toccarci la bocca o gli occhi con la mano sporca.
