Raccolta e semina di semi di fiori in autunno. Cosa cercare

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Anonim

Consigliamo su cosa cercare quando si raccolgono semi di fiori e che vale la pena seminare in autunno.

In tarda estate e in autunno raccogliamo i semi, ma ci sono anche specie che vale la pena seminare in autunno perché necessitano di un periodo di superraffreddamento. Se decidiamo di seminarli in primavera, dobbiamo prima assicurarci che rimangano a basse temperature, cioè a stratificazione. Ti consigliamo su come farlo e a cosa prestare attenzione.

Cosa cercare quando si raccolgono semi

La raccolta di semi e piante autopropaganti è un'occupazione affascinante, ma vale la pena sapere a cosa prestare attenzione per poter godere dei risultati soddisfacenti del nostro lavoro. Prima di iniziare a raccogliere i semi, ci sono alcune cose importanti da tenere a mente.

Prima di tutto, non raccogliamo semi da piante che sono sorte a seguito di incroci interspecie. È probabile che le varietà ornamentali, in particolare quelle contrassegnate con il simbolo F1, nella prossima generazione ottenuta dai semi, non ripetano i tratti varietali della pianta madre, poiché sarà difficile per loro farlo dal mix genetico dei loro genitori ( appariranno evidenti le varie caratteristiche delle generazioni precedenti).

In secondo luogo, i semi vanno raccolti quando sono secchi e maturi, ma ancora nella loro fruttificazione. Quando raccogliamo semi morbidi, acerbi, verdi e umidi, ammufferanno rapidamente, o germineranno male e in modo non uniforme, o addirittura non germoglieranno affatto.

Terzo, dobbiamo ricordare che non tutti i semi germinano facilmente e talvolta necessitano di trattamenti speciali per potersi sviluppare correttamente.

Perché alcuni semi hanno bisogno di freddo

I semi di alcune piante, principalmente climi temperati (soprattutto a fioritura tardiva e fruttificazione), necessitano di un superraffreddamento (stratificazione fredda) per germogliare.

Questo è un importante tratto adattativo, perché se i semi germinassero poco prima dell'inverno, le piantine rischierebbero di congelarsi e la pianta perderebbe la possibilità di riprodursi con successo. La necessità geneticamente codificata per il superraffreddamento nei semi consente loro di aspettare in sicurezza il freddo nel terreno e germinare in un momento conveniente, di solito nella primavera dell'anno successivo.

Il periodo minimo di basse temperature di cui necessitano tali semi è solitamente di circa 1,5-2 mesi (vi sono però specie i cui semi rimangono nel terreno fino a due anni, perché necessitano di stratificazione sia fresca che calda, es. ginepro, viburno, tasso ), quindi è meglio seminarli direttamente nel terreno nel tardo autunno.

Come raffreddare i semi delle piante

Se non possiamo farlo, dovremmo fornire loro il periodo freddo necessario con altri mezzi. Una possibilità è mettere i semi in frigorifero. Seminare i semi in un contenitore riempito con un substrato leggermente umido (spessore circa 5 cm) e coprire con un sottile strato di sabbia, quindi coprire il contenitore con un foglio e riporre in frigorifero 1,5-2 mesi prima della semina. Posizionare il contenitore sul ripiano più basso del frigorifero, assicurando la temperatura dei semi a circa 0-5°C.

Controllare periodicamente che i semi non si secchino o marciscano. Se alcuni iniziano a germogliare nonostante siano in frigorifero, dovrebbero essere rimossi delicatamente dal contenitore e piantati in un vaso sul davanzale della finestra.

Altri modi per stratificare i semi

Un altro modo, molto più semplice, è quello di mettere i semi in un sacchetto di carta e lasciarli per l'inverno in una stanza non riscaldata e buia, in un luogo protetto dalla pioggia e dall'umidità (ad esempio un gazebo da giardino, una tettoia, ecc.).

I semi possono essere seminati anche in cassette da balcone e lasciati per l'inverno all'aperto in luogo riparato dai raggi diretti del sole, inumidendo di tanto in tanto delicatamente il substrato.

Quali piante seminare in autunno (o raffreddarle)

Al gruppo dei più popolari piante perennii cui semi necessitano di una stratificazione a breve termine (circa 1,5-2 mesi) a basse temperature per una buona germinazione, comprendono:

  • crespino,
  • Betulla,
  • un'asta di livello di frassino,
  • amarezza
  • viola profumata,
  • giogo maggiore,
  • Echinacea,
  • millefoglie
  • lavanda a foglia stretta,
  • rudbeckia,
  • primule: alte, senza stelo e gipsofila,
  • rosa multifiore,
  • tuia occidentale,

In autunno è bene anche seminare semi di piante annuali e biennaliche necessitano anche di un periodo fresco per una buona germinazione e un'abbondante fioritura. Includono, tra gli altri

  • fiordaliso fiordaliso,
  • Cumino nero di Damasco,
  • cosmo doppiamente piumato,
  • calendula,
  • un campo e un giardino allodola,
  • smagliczka al mare.
  • enotera biennale.
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Attenzione ai requisiti dei diversi gradi

Prima di iniziare a stratificare i semi, vale la pena informarsi sui fabbisogni di una data specie, perché sebbene i semi delle piante più popolari necessitino di circa 4-8 settimane di fresco, ci sono specie i cui semi ne richiedono parecchie (es. circa 4 mesi) freddo), e anche diversi mesi di stratificazione (es. a temperature diverse).