Il cartamo è una pianta molto versatile. Scopri i segreti della coltivazione e dell'utilizzo del cartamo.
Quali sono gli usi del cartamo?
cartamo (Carthamus tinctorius) non è una pianta molto popolare al momento, ma vale sicuramente la pena interessarsene perché ha molto da offrire. Funziona bene come pianta ornamentale da giardino, può essere usata in cucina come spezia, è usata in cosmesi, è un'importante pianta olearia ed è talvolta trattata come pianta medicinale.
Petali di cartamo arancione brillante, contenenti coloranti forti, venivano utilizzati anche in passato per tingere i tessuti, e sebbene oggi siano stati sostituiti da coloranti artificiali dell'industria, capita che gli appassionati che apprezzano i coloranti vegetali li usino ancora. È vero che sarebbe difficile per noi ottenere una tintura dai fiori di cartamo o l'olio dai suoi semi, ma possiamo facilmente raccogliere ed essiccare i petali della pianta, per poi usarli in cucina per colorare i piatti.
Cartamo al posto dello zafferano
I petali di cartamo sono un ottimo sostituto del costoso zafferano (sono persino indicati con questo nome). Possono essere utilizzati per condire piatti e tè (es. verde). Possiamo anche preparare un infuso di scaglie essiccate, che nei paesi orientali è addirittura un surrogato del tè.

Proprietà medicinali del cartamo
Ha anche alcune proprietà curative, anche se non tutte sono scientificamente provate (es. regola la funzione intestinale, aiuta con la stitichezza, ha effetti antinfiammatori e diaforetici, abbassa il livello di colesterolo cattivo, allevia i dolori mestruali, stimola la circolazione e aiuta per ridurre la febbre, anche se alcune fonti riportano che potrebbe avere effetti negativi anche sulla fertilità e non dovrebbe essere usato durante la gravidanza).
Olio di cartamo - come usarlo e dove cercarlo
Se riusciamo a procurarci l'olio di cartamo (disponibile in molti negozi di alimenti naturali), possiamo usarlo con successo per scopi cosmetici, perché ha un grande effetto su capelli e pelle, lenisce irritazioni e infiammazioni, aiuta a liberarsi di acne e brufoli, regola produzione di siero e idrata anche la pelle e la protegge dai fattori esterni dannosi.
Verifica: come coltivare il cumino nero e quali proprietà ha questa pianta
L'olio di cartamo si trova anche in alcuni cosmetici per la cura dei capelli e del corpo (ad es. nei cosmetici per capelli della serie Botanical Fresh Care di L'Oreal, nelle creme, ad es. Ava Hydro Laser - crema da notte rigenerante ad azione prolungata, Alterra-Sensitiv - crema per pelli sensibili, AVENE maschera lenitiva e idratante).
Come coltivare il cartamo in giardino
Come puoi vedere, la pianta è estremamente versatile, quindi vale la pena provare a coltivarla, soprattutto perché non è particolarmente difficile, perché il cartamo ha requisiti bassi. Prima di tutto si aspetta calore e sole, quindi scegli un luogo riparato dal vento e soleggiato.
Vale anche la pena assegnare un substrato fertile, ben drenato e ricco di sostanze nutritive per la sua coltivazione, anche se in terreni più deboli lo farà anche.
La pianta è anche tollerante alla siccità e, sebbene fiorisca meglio quando il terreno è leggermente umido, può sopportare molto bene la siccità a breve termine.

Attenzione alle basse temperature
Il cartamo non è molto resistente alle basse temperature, quindi è meglio seminare i suoi semi nel terreno nella seconda metà di aprile o all'inizio di maggio. Prima delle gelate previste, vale anche la pena coprire il letto con un vello, in modo che il freddo non danneggi le delicate piantine.
Fai spazio al cartamo
Tuttavia, prima di decidere di coltivare il cartamo, dobbiamo ricordare che è una pianta grande e ramificata, quindi richiede molto spazio per se stessa. Raggiunge un'altezza di circa 80-120 cm e si ramifica molto, grazie ai quali produce anche molti fiori (un buon esemplare può legarne anche diverse decine).
I fiori arancioni o rossi luminosi sotto forma di cestini compaiono sulle cime dei germogli a luglio e si sviluppano successivamente fino a settembre.
Cartamo per aiuole e un vaso. Cose che vale la pena ricordare
Nelle aiuole, si fondono bene con rudbeckia, spighette o grondaie. Quando fioriscono, possono decorare meravigliosamente l'aiuola, ma quando svaniscono, diventano poco attraenti ed è meglio rimuoverli dal giardino.
Prima di coltivare il cartamo, è necessario tenere conto del fatto che all'inizio dell'autunno ci sarà uno spazio vuoto nel letto dopo di esso, che dovrebbe essere riempito con qualcosa (ad esempio, possiamo piantare il cartamo alla base di un grande arbusto o alte varietà di astri perenni, grazie ai quali quando scompaiono dal letto, non lasciano spazio libero dopo se stesso).
Le infiorescenze di cartamo sono perfette anche per il taglio. Possono essere utilizzati in composizioni di piante vive e essiccate, perché si asciugano perfettamente.