La costruzione di un laghetto renderà il giardino più bello. Consigliamo come indossarli e prendersene cura.
Scegliere un posto per un laghetto
Per mantenere l'equilibrio biologico in uno stagno, ricordati di scegliere il posto giusto e la sua dimensione:
- Insolazione. Le piante e gli animali nello stagno richiedono la giusta quantità di sole e ombra. Luogo ideale per un laghetto, è un luogo parzialmente ombreggiato, vicino ad alberi decidui. La migliore per la crescita delle piante è l'esposizione al sole al laghetto per circa 6 ore al giorno. Troppo sole favorisce la crescita delle alghe, il che a sua volta significa che deve essere pulito frequentemente.
- Alberi. Non dovresti posizionare uno stagno direttamente sotto gli alberi. Gli aghi che cadono causano l'acidificazione e l'avvelenamento dell'acqua nello stagno, che danneggia gli animali e le piante che vi abitano. D'altra parte, le foglie che cadono non solo inquinano lo stagno, ma ne disturbano anche l'equilibrio biologico.
- Vento. Il laghetto non va protetto troppo dal vento, in quanto favorisce una corretta circolazione dell'acqua. È una parte importante del mantenimento della corretta qualità dell'acqua.
Taglia stagno
Regola generale: più grande e profondo è lo stagno, migliori sono le condizioni di vita per piante e animali. Affinché il pesce possa svernare senza problemi, la profondità minima della maglia dovrebbe essere di 80 cm (per le carpe anche fino a 1,80 cm).
Moduli pronti
Se decidi di creare uno stagno nel tuo giardino con un'area fino a 4 m², è meglio utilizzare moduli già pronti per questo scopo. Grazie a loro, puoi avere il tuo giardino acquatico quasi immediatamente. L'ampia area per le piante e l'ampia zona di acque basse consentono una disposizione naturale del bordo del laghetto. Gli stampi sono disponibili in tre dimensioni: 170 l, 260 l e 450 l. Sono realizzati in polietilene e quindi resistenti ai raggi UV, al gelo e agli urti.
Inoltre, il materiale non è dannoso per piante e animali.
Stagno fiorito
Cosa sarebbe uno stagno senza piante? Ninfee, clave e iris non solo hanno un bell'aspetto sul bordo di uno stagno o nell'acqua, ma svolgono anche importanti funzioni: forniscono ossigeno al laghetto, forniscono riparo agli animali e riducono i nutrienti in eccesso. Ecco alcuni suggerimenti per piantare piante:
- Tempo di semina. Lo stagno può essere piantato dall'inizio della primavera all'autunno. Le piante sensibili e non resistenti al gelo dovrebbero essere piantate solo nella seconda metà di maggio.
- Specie vegetali. Mantieni le proporzioni tra le piante che sono sott'acqua, galleggianti e quelle le cui foglie sono sopra la superficie dell'acqua. La regola è che un terzo delle piante dovrebbe essere sott'acqua. Le piante con esigenze nutrizionali molto elevate, come la tifa, competono con le alghe per i nutrienti e non dovrebbero mancare in nessun laghetto.
Disposizione delle piante nel laghetto. Due o tre piante sono sufficienti per un metro quadrato. È meglio piantare meno piante che troppe, poiché eventuali spazi vuoti possono sempre essere colmati. È importante mantenere la qualità biologica dell'acqua, la superficie della superficie dell'acqua dovrebbe essere priva di piante per almeno il 30%.
- Preparazione. Per evitare che le piante del laghetto crescano troppo, vanno messe a dimora in sabbia mista ad argilla in rapporto 1:1, in un cesto o in tasche foderate. In questo modo si riduce l'accumulo in eccesso
nutrienti nello stagno. Piantare piante. Il cesto delle piante foderato deve essere riempito fino all'orlo di argilla. Le piante acquatiche dovrebbero essere piantate al centro del cesto. Piegare le estremità del rivestimento verso l'interno in modo che il terreno sia completamente coperto. Quindi coprire lo strato superiore nel cesto con ghiaia e infine posizionare i cestini nello stagno.
- Piante su sponde ripide. Le tasche delle piante sono particolarmente utili in questo caso. Le piante dovrebbero essere piantate in esse (usando lettiera), quindi appesantite con pietre e infine attaccate al bordo dello stagno. Nella zona umida, puoi anche utilizzare un tappetino in fibra di cocco per evitare che le piante si muovano. Dopo alcuni anni, quando le piante sono sufficientemente radicate, il tessuto è completamente decomposto. La durezza dell'acqua dovrebbe essere presa in considerazione quando si selezionano le piante.