Mirtilli e mirtilli, o prugne per il giardino
Le prugne coltivate nei giardini sono principalmente prugne e alberi di tipo ungherese. I primi danno frutti tondi, morbidi, succosi e dolci, adatti al consumo diretto e per le composte, mentre i secondi producono frutti dalla forma allungata e dalla polpa compatta, motivo per cui possono essere trattati come frutti da dessert o da lavorazione.
Nonostante i meravigliosi frutti, i susini sono quasi scomparsi dai giardini per un po'. La causa era la sharka (vaiolo delle prugne), una pericolosa malattia virale che si diffuse molto rapidamente e distrusse i raccolti sia negli orti domestici che nei grandi frutteti.Pertanto, per poter coltivare nuovamente le prugne, è stato intrapreso un lavoro di selezione per creare varietà resistenti a questa malattia. Attualmente, ci sono molte di queste varietà, motivo per cui dovresti scegliere le piante da coltivare in giardino tra di loro.
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Cosa cercare quando si scelgono i susini per il proprio giardino
Oltre alla resistenza alla sharka, le prugne dovrebbero essere resistenti anche ad altre malattie (es. moniliosi), buon sapore fruttato, resa elevata e facilità di coltivazione. Inoltre, gli alberi non dovrebbero crescere troppo, rendendo difficile la loro cura e la raccolta dei frutti, quindi vale la pena scegliere varietà innestate su portainnesti nani, come "Węgierka Wangenheima" o "Garli" , che è più resistente allo squalo. Lo svantaggio di tali alberi è una minore resistenza alla siccità e maggiori requisiti del suolo.

Nella scelta delle susine per il proprio giardino è bene scegliere anche diverse varietà che fruttificano in tempi diversi e varietà che non dipendono da un impollinatore (varietà autofertili).Grazie a ciò, la resa degli alberi sarà estesa e i frutti potranno essere utilizzati meglio.
Varie varietà di prugne da piantare nel tuo giardino
Le varietà di prugne raccomandate per la coltivazione nei giardini domestici includono:
- Promis, Tolar, Nectavit - Varietà di tipo ungherese, fruttificano bene, poco sensibili alla sharka e ad altre malattie, abbastanza resistenti al gelo, autofertili. Frutto saporito, con polpa succosa, dolce, ben separata dal nocciolo. Le prugne maturano a cavallo tra settembre e ottobre e sono perfette per conserve e per il consumo diretto.
- Herman - prugna semi-ungherese, con frutti di media grandezza ricoperti da un fiore a filetto. La polpa è molto saporita, bianco crema, succosa, facile da separare dal nocciolo. I frutti maturano a cavallo di luglio/agosto e sono adatti al consumo diretto e per conserve. L'albero non è molto sensibile alla sharka e ad altre malattie e non necessita di impollinatori.
- Cacanska Lepotica - varietà semi-ungherese, frutti grandi, ovali, ricoperti da un rivestimento blu. La polpa è molto saporita, agrodolce, gialla, soda, succosa, ben separata dal nocciolo. I frutti maturano nella prima metà di agosto e sono adatti al consumo diretto e per le conserve. L'albero è poco sensibile alla sharka e abbastanza resistente ad altre malattie.
- Opale - frutti di media grandezza, ovali, buccia rosa-viola, polpa molto gustosa, succosa, giallo chiaro, proveniente dal nocciolo. Varietà autofertile, abbondantemente produttiva, resistente allo squalo e poco suscettibile ad altre malattie.
- Valjevka - una varietà con piccoli frutti ovali ricoperti da un'intensa fioritura blu. La polpa è molto saporita, ben staccata dalla buccia. I frutti maturano all'inizio di settembre e sono adatti al consumo diretto e per le conserve. Albero autofertile, poco sensibile alla sharka e ad altre malattie.
- Renkloda Althana - una varietà con frutti sferici, rosa-viola e polpa molto gustosa, succosa, gialla, che si stacca facilmente dal nocciolo.I frutti maturano a cavallo di agosto/settembre e sono adatti al consumo diretto e alle composte. L'albero è resistente alla sharka e ad altre malattie, ma abbastanza sensibile al gelo e richiede impollinatori per una buona resa.
- Renkloda Ulena - una varietà con frutti da dessert grandi, rotondi, gialli e gustosi. La polpa non si stacca molto bene dal nocciolo. I frutti maturano nella seconda metà di agosto e sono adatti al consumo diretto e alle composte. Gli alberi sono resistenti allo squalo e autofertili, ma nelle annate umide il frutto può essere affetto da moniliosi.