Cura del prato autunnale - consigli pratici

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Anonim

Vale la pena iniziare la preparazione del prato per l'inverno alla fine dell'estate. Dopo la calura estiva e un periodo di utilizzo intensivo, il manto erboso è molto indebolito. Pertanto, si consiglia di eseguire diversi trattamenti di cura su di esso in autunno. In particolare, vale la pena concimare il prato con speciali miscele di fertilizzanti autunnali, il cui compito è rafforzare l'apparato radicale dell'erba e prepararlo gradualmente per l'inverno.

Concimare il prato in autunno

In autunno, dovresti nutrire il tuo prato con fertilizzanti destinati specificamente all'autunno. La sua composizione differisce da quelle utilizzate in primavera e in estate.In autunno avvengono molti importanti processi fisiologici che preparano le piante a sopravvivere all'inverno e poi a decollare per la primavera. Utilizzando i fertilizzanti Florovit in autunno, aiuterai le piante a prepararsi per il riposo invernale fornendo loro tutti i nutrienti di cui hanno bisogno. La concimazione autunnale dovrebbe essere applicata dalla seconda metà di agosto a ottobre (per un totale di 2-3 volte). Puoi farlo anche all'inizio della primavera, dosando secondo le raccomandazioni sulla confezione. La prima concimazione autunnale del prato si effettua a fine agosto o inizio settembre. Allora dovremmo ripeterli. In questo modo il tappeto erboso avrà il tempo di raccogliere e utilizzare correttamente i nutrienti di cui ha bisogno prima dell'inizio delle prime gelate. In questo periodo dell'anno si consiglia di utilizzare fertilizzanti speciali che contengano maggiori quantità di potassio e fosforo e meno azoto. Il fosforo favorisce lo sviluppo delle radici, mentre il potassio rende il prato più resistente al gelo e alle malattie. Alcuni fertilizzanti autunnali sono stati inoltre arricchiti con ferro, ad esempio il fertilizzante autunnale Florovit per prati, quindi il fertilizzante impedisce anche lo sviluppo di muschio. Tutti i fertilizzanti devono essere distribuiti uniformemente su tutta la superficie del prato, preferibilmente subito dopo aver falciato l'erba. Ricordati di innaffiare il tappeto erboso intensamente dopo ogni concimazione.

Limare il prato

Il calcio svolge un ruolo importante nel mantenimento del corretto pH del terreno, inoltre migliora la struttura del terreno, grazie al quale le radici vengono meglio aerate. Il substrato per il prato dovrebbe avere un pH di 6,0 - 7,0. Un livello troppo basso di calce provoca l'acidificazione del substrato, che crea le condizioni ideali per lo sviluppo del muschio. Inoltre, il substrato acido rende difficile alle radici dell'erba l'assorbimento del fosforo, che nel terreno acido forma composti difficili da assorbire per le piante. Si consiglia di eseguire il trattamento di calcinazione una volta ogni 2 - 3 anni. A tal fine, puoi applicare Florovit Lime ai prati. Il prodotto è destinato a tutti i prati ornamentali e di utilità.

La calcinazione del prato consente di mantenere il corretto livello di pH del terreno e facilita l'assorbimento del fosforo da parte dell'erba, necessario prima dell'inverno.

Rafforzare il tappeto erboso con fertilizzante organico

Un metodo collaudato per una rapida rigenerazione del prato è l'alimentazione tardiva autunnale con un sottile strato di letame o compost. È meglio eseguire questo trattamento a metà novembre, quando i fili d'erba e lo strato superficiale del terriccio sono leggermente gelati. La decomposizione del compost o del letame troppo presto può stimolare la crescita dell'erba. Se il tappeto erboso viene nutrito prima dell'inverno, i nutrienti penetreranno gradualmente nel terreno, solo durante il disgelo e all'inizio della primavera a marzo e aprile.

Trattamento di aerazione

L'aerazione consiste nell'aerare il prato pungendolo con delle punte ad una profondità di circa 8-10 cm. In questo modo si creano nel prato dei buchi attraverso i quali aria e sostanze nutritive possono penetrare liberamente negli strati più profondi delle radici. Si consiglia di eseguire il trattamento in primavera o all'inizio dell'autunno, preferibilmente subito prima della concimazione.

Scarificazione del prato

La scarificazione prevede il taglio verticale del tappeto erboso ad una profondità di circa 1-2 cm. Coltelli affilati tagliano l'erba, stimolandola a crescere. Consentono inoltre l'estrazione di vecchi fili d'erba tagliati, che creano il cosiddetto sentito limitare l'accesso di acqua, aria e sostanze nutritive al substrato. La procedura può essere eseguita in primavera, ma se non siamo stati in grado di eseguirla in questo periodo dell'anno, vale la pena eseguirla all'inizio dell'autunno a settembre o ottobre. Si consiglia di eseguire la scarificazione non prima di 2-3 anni dopo l'installazione del "tappeto verde".

Taglio del prato autunnale

Lasciare fili lunghi e cadenti in inverno favorisce lo sviluppo di malattie fungine, mentre l'erba tagliata troppo bassa può gelare, quindi è bene accorciarla ad un'altezza di circa 4-6 cm. Si consiglia di effettuare l'ultima falciatura alla fine di ottobre, prima dell'inizio delle gelate. Durante questo periodo, in una giornata calda e senza pioggia, vale anche la pena usare uno spray profilattico con un fungicida.

Come puoi vedere, la cura del prato non si limita ai trattamenti che dovrebbero essere effettuati all'inizio della primavera. Vale anche la pena prestare attenzione in autunno. In questo modo, proteggeremo il prato da molte malattie e lo aiuteremo a sopravvivere meglio all'inverno.